Vantaggi della Mediazione
- La mediazione è un processo rapido, con una durata massima di tre mesi, che inizia con la presentazione della richiesta di mediazione o della scadenza fissata dal giudice.
- Dal punto di vista economico, i costi della mediazione sono decisamente inferiori rispetto a quelli di un processo ordinario o di un arbitrato.
- La mediazione si dimostra altamente efficace quando le parti scelgono di sedersi intorno a un tavolo insieme al mediatore. In questi casi, le percentuali di successo sono molto elevate e, di solito, un solo incontro è sufficiente per portare a termine il processo.
- La riservatezza è al centro della mediazione. Tutte le parti coinvolte, inclusi il mediatore e gli eventuali consulenti tecnici, sono tenuti a mantenere la riservatezza sui dettagli del caso. In particolare, il mediatore, i co-mediatori e i consulenti tecnici si impegnano a non divulgare informazioni relative al caso, a meno che non sia consentito dalle parti stesse. Anche il tirocinante non può divulgare le informazioni apprese. Le parti si impegnano, inoltre, a non utilizzare quanto emerso durante la mediazione in un eventuale processo o arbitrato.
- La mediazione è un processo semplice e informale. Non è un processo giudiziario, ma un incontro in cui le parti scelgono se essere assistite da un professionista di fiducia. Il mediatore non ha il compito di giudicare, ma soltanto di aiutare le parti a raggiungere un accordo che esse stesse definiscono durante l'incontro. La soluzione può anche non tenere conto delle questioni di diritto. Questo processo riduce la conflittualità tra le parti, facilitando l'identificazione di soluzioni innovative e favorendo la possibile continuazione delle relazioni tra le parti anche dopo la disputa.
- In caso di disaccordo, le parti conservano il diritto di ricorrere a forme tradizionali di risoluzione delle controversie, come un processo ordinario o un arbitrato. Inoltre, l'incontro stesso può essere interrotto in qualsiasi momento.
- Dal punto di vista fiscale, tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi alla mediazione sono esenti da imposte, tasse o diritti di qualsiasi tipo. Il verbale di accordo è esente da imposta di registro fino a un valore di 50.000 euro (calcolato in base al verbale di conciliazione e non alla domanda delle parti), altrimenti è dovuta un'imposta per la parte che supera tale limite. In caso di successo della mediazione, le parti che corrispondono l'indennità per il processo possono godere di un credito d'imposta fino a 500 euro, commisurato all'indennità stessa. In caso di insuccesso della mediazione, il credito d'imposta viene ridotto della metà.
- Inoltre, l'accordo conciliativo, firmato dalle parti e dai loro avvocati, costituisce una base legale per l'espropriazione forzata, l'esecuzione per consegna e rilascio, l'esecuzione di obblighi di fare e non fare, e anche per l'iscrizione di ipoteca giudiziale.
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